Il supporto del materasso ha una notevole importanza. E’ il complemento indispensabile affinché il sistema-letto offra tutti i benefici richiesti in termini di comfort ed igiene.Purtroppo, una scelta sbagliata può vanificare gli sforzi fatti, anche dal punto di vista economico, per assicurarsi il materasso più idoneo. Proprio come accade per il materasso, non si può dire che esista in assoluto un supporto migliore di un altro.Le preferenze della maggioranza degli esperti sono attualmente per le doghe in legno e la rete più evoluta oggi è quella a doghe di legno con giunti elastici (detti anche «ammortizzatori»), che può essere adattata alle caratteristiche fisiche di ciascuno spostando dei cursori di gomma centrali, da variare in base al peso. Le reti per materassi possono essere formate da listelli fissi o mobili. Nel primo caso si tratta di reti per materassi ortopedici o che hanno bisogno di elementi portanti rigidi e listelli quasi piatti; non sono adatte a tutti i sistemi letto. Nel secondo caso si tratta di reti per materassi con listelli leggermente curvi, la cui elasticità viene data non solo dalla curvatura, ma anche dalla estrema mobilità del giunto elastico. Per essere di qualità e svolgere al meglio la sua funzione, la rete deve avere un telaio robusto, bilanciato da doghe con ottima elasticità e superficie perfettamente liscia; le sue dimensioni non devono mai essere inferiori a quelle del materasso. Le reti per materassi più avanzate hanno il giunto elastico, che le permette una duplice funzione; sostenere i singoli listelli e permettere la totale mobilità e flessibilità all’elemento doga. Le doghe in legno delle reti per materassi Cardone, sono costituite da un minimo di 5 strati di faggio evaporato ed essiccato, sovrapposti, incollati e pressati a 130°. Le reti per materassi Cardone con doghe in legno sono in grado di fornire la massima flessibilità lungo tutta la lunghezza del piano letto, mantenendo la loro elasticità iniziale nel tempo. Una giusta rete per materasso deve rendere possibile la circolazione dell’aria tra rete e materasso e deve essere costruita seguendo diverse caratteristiche:
– non deve contenere sostanze dannose per l’ambiente o per l’uomo;
– deve soddisfare tute le esigenze in fatto di igiene e deve essere facile da pulire sotto il letto;
– non deve essere rumorosa;
– dev’essere flessibile sia nella zona testa che nella zona piedi;
Le reti più all’avanguardia possono essere dotate di meccanica, sia manuale che elettrica, ciò consente di personalizzare il piano riposo al meglio, può essere utile per chi soffre di rigurgito, alzare di qualche grado il lato busto-testa, o al contrario alzare il lato piedi per favorire la circolazione. Tutti questi elementi, combinati tra loro, sono alla base della ricerca e sviluppo di Cardone al riposo di qualità.
Consiglio:
Una rete multilistello, a doghe strette, cioè composta da tante piccole doghe ravvicinate, è più indicata per un materasso in lattice o in memory. Riguardo i materassi con le molle insacchettate, bisogna scegliere una base il più uniforme possibile, realizzata con doghe larghe e distanziate le une dalle altre da un’ampiezza massima di circa 7 cm.